Cristo è la nostra fonte di vita

Nel momento meno atteso della mia vita, ma quando ne avevo più bisogno, Gesù venne in un modo meraviglioso per guarire tutte le mie ferite, per riempire il vuoto che avevo nel mio cuore. All’età di 15 anni ho sofferto di una grande depressione a causa della morte di un caro amico che, in tenera età, si ammalò di cuore e morì. Questo fatto influenzò la mia vita per un certo periodo: ero irrequieta e sentivo dentro di me una profonda tristezza. Ho avuto modo di visitare alcuni dottori per curarmi, aiutare a calmarmi, e per cercare di riportare la pace nella mia vita, ma ho potuto solo superare quella crisi con l’aiuto di persone vicine che mi hanno parlato della parola di Dio, benché in quel momento non diedi completamente il mio cuore. Trascorsero circa dodici anni e un’altra perdita di una persona cara mi fece spezzare il cuore in un modo molto doloroso, ma anche se continuai ad andare avanti senza cadere nella depressione per dare forza ai miei genitori, mi resi conto che le ferite continuavano a sanguinare e nulla era guarito dentro di me; a tutto ciò si aggiungevano altri problemi personali che per me erano molto difficili da sopportare. Nonostante tutto ciò Gesù non smise mai di chiamarmi per nome, mi invitò ad aprire il mio il cuore a Lui, guarì le mie ferite con tutto il Suo amore, e lo fece quando mi arresi ai suoi piedi. Ha riempito quel vuoto come nulla e nessuno può fare in questa vita, dando un vero significato alla mia esistenza. Oggi ringrazio Dio perché senza meritare nulla mi ha dato la più grande benedizione che chiunque può ricevere, il perdono dei miei peccati e la vita eterna attraverso il sacrificio sulla Croce di Suo figlio Gesù.